Convegno “Canti di donne nella Settimana Santa di Calabria. Teologia e Antropologia”.

Il 23 marzo 2019 si è svolto presso il Chiostro di S. Domenico il convegno “Canti di donne nella Settimana Santa di Calabria. Teologia e Antropologia”. La Presidente Enza Galati, aprendo l’incontro, ha parlato della prima pubblicazione di questo libro, inerente il titolo, da parte del Centro Studi “Theotòkos” religiosità popolare, fondato e diretto da Martino Michele Battaglia e Anna Rotundo, Centro Studi nascente nel 2016. Dopo l’intervento della Presidente ci sono state le trattazioni degli illustri relatori, Prof. Martino Michele Battaglia, antropologo presso la Scuola Superiore per mediatori linguistici di Reggio Calabria e della docente e saggista Anna Rotundo, autrice di diverse pubblicazioni scientifiche. Gli interventi sono stati di altissimo spessore culturale, messo in rilievo la profondità e la bellezza della religiosità popolare, con una particolare valorizzazione del protagonismo delle donne. 

 

Gita a Lagonegro-Montesano e Sassano

Nella cittadina di Lagonegro si è visitato il centro storico, la famosa porta di ferro, la chiesa di S. Anna e quella di S. Nicola. Ivi si sono scoperti luoghi e bellezze fino a quel momento sconosciuti. Intorno alle 13:30 si è svolto il pranzo al famoso Palazzo Cestari, nella cittadina di Montesano, portante il nome di una famiglia nobiliare del luogo, oggi trasformato in hotel. Si è assaggiata la cucina tradizionale con tre piatti storici ripresi dal ricettario cinquecentesco del famoso cuoco Camuria. Durante il pranzo un attore ha interpretato le fattezze del famoso cuoco ed è stato un momento di grande divertimento. Successivamente c’è stata condivisione tra la Presidente Enza Galati e la Presidente della Sezione di Montesano Maria Paola Lovizio con lo scambio del proprio gagliardetto. Nel pomeriggio visita nel museo Etnoantropologico e successivamente a Sassano per visitare l’antica azienda Penna, produttrice del famoso amaro omonimo. In tarda serata rientro a Lamezia Terme soddisfatti della bella giornata trascorsa. 

 

“Giornata internazionale della donna”: Fidapa e associazioni lametine ricordano le prime tre donne sindaco calabresi

“La Calabria esempio di impegno politico al femminile”. E’ stato questo il tema dell’incontro, promosso dalle associazioni lametine dell’Uniter, Fidapa, Soroptmist, Convegno di Cultura Maria Cristina di Savoia e Lion’s Club, che si è svolto presso il Savant Hotel di Lamezia Terme in occasione della “Giornata internazionale della donna”.

Gli organizzatori hanno inteso dedicare questa ricorrenza alle prime tre donne sindaco elette in Calabria: Caterina Tufarelli Palumbo Pisani, Ines Nervi Carratelli e Lydia Toraldo Serra, rispettivamente ai Comuni di San Sosti, San Pietro in Amantea e Tropea.

Per le donne in Italia la prima occasione di voto non fu il referendum del 2 giugno 1946, nel quale gli italiani furono chiamati a scegliere tra monarchia e repubblica, ma le elezioni amministrative di qualche mese prima. Circa duemila candidate vennero elette nei consigli comunali. Un cambiamento storico che interessò anche la Calabria dove furono elette tre delle prime undici donne sindaco del Paese, ponendosi, così, all’avanguardia rispetto a tutte le altre Regioni.

“In tutti noi – ha esordito la presidente Galati – nasce il bisogno irrefrenabile di dover ricordare grandi donne di altri tempi che, in un difficile contesto sociale, in cui veniva disconosciuta la parità di diritti tra uomo e donna, hanno saputo affrontare e risolvere i problemi connessi al loro impegnativo incarico di Sindaco con grande slancio, competenza e determinazione”.

“Queste tre sindache – ha aggiunto la presidente Galati – hanno rappresentato l’inizio di un nuovo percorso culturale e professionale che ha reso le donne protagoniste, oltre che nella famiglia, anche nel mondo della cultura, dell’arte, della scienza e nel governo del popolo”.

“La Giornata internazionale della donna – ha concluso la presidente Fidapa di Lamezia Terme – è dunque una festa ed è soprattutto la celebrazione della nostra forza e del nostro fondamentale contributo alla crescita della comunità”.

Sono seguiti gli interventi della vice presidente dell’Uniter, Costanza Falvo D’Urso, della rappresentante del Soroptimist, Maria Antonietta Torchia, della presidente del Convegno di Cultura Maria Cristina di Savoia, Filomena Cervadoro e della Presidente del Lion’s Club, Rosina Manfredi.

Presenti, all’incontro, moderato dal giornalista Antonello Torchia, Raffaella Toraldo Serra e Giorgio Pisani, figli delle compiante amministratrici, la consigliera comunale con delega alle pari opportunità del Comune di San Sosti, Maria Tricanico, il sindaco di San Pietro in Amantea, Gioacchino Lorelli, il vice sindaco di Tropea, Roberto Scalfari, l’assessore agli affari generali del Comune di Tropea, Greta Trecate, ed il sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro. Tutti hanno portato testimonianze autentiche che hanno reso il dibattito vivo e partecipato. Alla fine dell’incontro sono state consegnate delle targhe, in memoria delle tre donne sindaco, ai familiari e agli amministratori attuali dei tre Comuni dove le donne hanno svolto il loro incarico di governo.